sabato, 27 Luglio 2024
adv
HomeIn evidenzaFabio Maciocci illustra gli obiettivi della ATIS Ticino

Fabio Maciocci illustra gli obiettivi della ATIS Ticino

Intervista al Presidente della società cooperativa Aziende ticinesi imprese di spedizione e logistica.

adv

Crocevia tra il Nord e il Sud Europa, il Ticino è terra di spedizioni, logistica, dogane e trasporti. Le aziende che operano in questi settori svolgono un ruolo fondamentale per l’economia non solo del Cantone ma di tutta la confederazione elvetica con riflessi significativi anche per il confinante Nord Italia. A Chiasso ha sede una delle associazioni più rappresentative del settore, la società cooperativa ATIS, acronimo di Aziende Ticinesi Imprese di Spedizione e logistica, di cui è Presidente da una decina d’anni Fabio Maciocci, imprenditore competente e appassionato che sui trasporti e sulla logistica ha costruito una carriera di successo.

Presidente Maciocci, quali sono gli scopi di ATIS?
ATIS è una società cooperativa che affonda le sue radici nella tradizione delle case di spedizioni ticinesi, in particolare quelle di Chiasso. Ne fanno parte importanti case di spedizioni, aziende di trasporto e di logistica del Canton Ticino, con una forza lavoro complessiva di circa 400 collaboratori. ATIS si propone l’obiettivo principale di tutelare, promuovere ed elevare il prestigio professionale della classe degli spedizionieri e di rafforzarne lo spirito di solidarietà. Rappresenta gli interessi dei soci nei confronti di tutte le autorità e le amministrazioni e naturalmente promuove la nostra attività. Chiasso, per la sua particolare posizione geografica, è da sempre legata al trasporto delle merci in quanto è posta sul principale asse di comunicazione tra il Nord e il Sud dell’Europa. Negli anni, gli spedizionieri hanno saputo adeguarsi all’evoluzione del mercato dei trasporti e della logistica, rinnovandosi al fine di offrire ai propri clienti una vasta gamma di servizi sempre più innovativi e competitivi. Peraltro, per fare questo, sono stati necessari anni di investimenti in strutture moderne, sistemi tecnologici all’avanguardia e continui corsi di aggiornamento professionale per far acquisire alla piazza chiassese la nomea di ‘Università degli spedizionieri’, proprio per la grande professionalità presente tra gli operatori presenti sul territorio e per la varietà delle operazioni gestibili in quest’area.

Quali sono le specificità del Canton Ticino per quanto riguarda il traffico merci?Il Canton Ticino e Chiasso in particolare sono punti di passaggio logici ed economici per gli scambi tra Nord e Sud Europa. Noi lavoriamo con clientela di tutto il mondo e gestiamo traffici nazionali e internazionali. Sono soci ATIS sia le case di spedizione di tutte le dimensioni, anche quelle che operano solo a livello doganale e non si occupano di trasporti sia quelle che fanno trasporto e logistica di carattere internazionale, non solo europeo ma anche mondiale. Siamo una realtà pienamente coinvolta nella movimentazione delle merci. Il nostro è un mondo in continua evoluzione, aperto al progresso e all’innovazione, come, per esempio, per ciò che attiene al trasporto intermodale strada-rotaia. Chiasso è tra i principali poli logistici d’Europa. Possiamo vantare una stazione ferroviaria internazionale, magazzini, la seconda dogana stradale merci della Svizzera. Chiasso è un importante centro finanziario internazionale e rappresenta uno dei punti nevralgici dei traffici al confine con Lombardia, Veneto e Piemonte. Negli ultimi anni l’applicazione massiccia delle nuove tecnologie di comunicazione, l’impiego dell’informatica e la forte competizione internazionale hanno letteralmente rivoluzionato il nostro settore e causato grandi mutamenti organizzativi. Questi cambiamenti hanno spinto le Case di spedizione a offrire servizi di logistica con soluzioni su misura per le singole aziende: ciò ci permette di far fronte con successo alle grandi sfide del nostro tempo e ci consente di guardare con fiducia al futuro, certi di essere in grado di saper cogliere le opportunità che l’evoluzione ci offre.

L’intervista completa sarà pubblicato sul primo numero del magazine “la Rotta dei Trasporti” in uscita a Gennaio 2023.

adv
adv
ARTICOLI CORRELATI
adv

Più popolari

adv