Un grande impegno sia nel supportare progetti che favoriscono la mobilità per le persone disabili, sia nel dare concretezza a questo obiettivo a livello industriale. Così Kia, la divisione europea di vendita e produzione di Kia Corporation, scende in campo per supportare la disabilità nel campo dei futuri progetti di Responsabilità Sociale d’Impresa. Il primo appuntamento sarà un’iziativa sul territorio, con il torneo Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche, che si è tenuto presso il Conero Golf Club, dove Kia ha supportato la mobilità degli atleti con disabilità. Ma l’obiettivo di rendere la mobilità accessibile a tutte le persone si concretizza anche con l’introduzione dei veicoli PBV (Platform Beyond Vehicle) di Kia, che aprono a una nuova frontiera della mobilità, grazie alla loro straordinaria flessibilità. Progettati su una piattaforma modulare dedicata, possono essere trasformati rapidamente per adattarsi a diverse esigenze. Tra le versioni disponibili, il Kia PV5 in versione WAV (Wheelchair Accessible Version), prodotto interamente nello stabilimento Kia dedicato di Hwaseong EVO in Corea del Sud, è progettato per offrire un’esperienza di mobilità inclusiva e senza compromessi per persone con mobilità ridotta, ma anche alle loro famiglie, agli assistenti e ai conducenti. Il veicolo è dotato di un sistema di ingresso laterale con rampa integrata e di un ancoraggio universale per sedie a rotelle. Inoltre, il sedile ribaltabile in terza fila permette agli assistenti di accompagnare comodamente il passeggero in carrozzina, garantendo un viaggio confortevole per tutti.
Kia supporta la mobilità in tutte le sue forme
Il primo evento che vedrà il supporto dell'azienda sarà l’Open d’Italia Disabili supported by Regione Marche.