All’Arsenale di Venezia, in occasione della 19esima Mostra Internazionale di Architettura della Biennale, è stata inaugurata Gateway to Venice’s Waterway, un’installazione visionaria firmata da Michael Mauer, Vicedirettore della casa automobilisica Porsche, e dall’architetto di fama internazionale Norman Foster. Collocata accanto alla storica gru Armstrong Mitchell, l’opera esplora nuove forme di mobilità sostenibile e integrata tra terra e acqua, ispirandosi al design del modello Porsche 917 e all’antica rete dei ponti veneziani. Realizzata con materiali riciclati e tecnologie a basso impatto ambientale, l’installazione si presenta come un hub simbolico lungo 37 metri e ospita prototipi innovativi come le e-bike acquatiche Schiller Bikes e l’e-boat Frauscher x Porsche 850 Fantom Air, dotata dello stesso motore elettrico della nuova Macan Turbo. Nel dialogo tra Mauer e Foster, emerge una riflessione culturale: auto e architettura, oltre la funzione, diventano esperienze emotive capaci di dare forma al mondo. Un’anticipazione concreta di come la mobilità elettrica, l’automazione e il design urbano possano trasformare il volto delle città, Venezia compresa.
Alla Biennale di Venezia va in scena la mobilità del futuro firmata Porsche
Da Venezia la proposta di una nuova integrazione tra architettura e mobilità, in cui infrastrutture e veicoli dialogano per ridisegnare lo spazio urbano.